Segui la dieta vegana? Ecco gli integratori giusti per un’alimentazione bilanciata

Dieta vegana: integratori per una dieta vegana equilibrata

Sempre più persone anche Italia decidono, da un momento all’altro, di cambiare alimentazione e di seguire una dieta vegana. Si tratta di un regime dietetico che prevede la totale esclusione di prodotti derivati dagli animali (non solo carne e pesce ma anche uova, latte, latticini, miele ecc), a favore del consumo di cibi esclusivamente di origine vegetale.

I motivi principali che spingono a compiere questa scelta sono soprattutto etici, ma anche ecologici e salutistici, dato che l’eccessivo consumo di carne rossa, insaccati e altri alimenti contenenti grassi animali, fa alzare il rischio di contrarre malattie cardiovascolari, obesità e diabete mellito tipo 2.

Essendo appunto caratterizzata dalla totale assenza di prodotti di origine animale, seguire una dieta vegana può causare carenze nutrizionali dannose per la salute: alcuni aminoacidi, acidi grassi polinsaturi e, soprattutto, la vitamina B12.

Ecco perché per i vegani convinti è indispensabile seguire un regime alimentare programmato e ben bilanciato, magari con il supporto di un medico, che includa il consumo di integratori vitaminici, in modo da garantire all’organismo il giusto apporto dei nutrienti essenziali.

Integratori di vitamine per una dieta vegana equilibrata

Vitamina D

Si trova esclusivamente in alimenti di origine animale (pesci grassi, fegato, burro, latticini, uova) e una sua carenza diminuisce la solidità e la salute ossea. Il fabbisogno di vitamina D è soddisfatto solo per il 20% dall’alimentazione: il restante 80%, infatti, viene soddisfatto dall’esposizione al sole.

Quindi, per ovviare alla carenza di Vitamina D (che non è un problema solo di vegani e vegetariani), oltre che ad allungare i tempi di esposizione ai raggi UV, è necessario consumare integratori come questo: Longlife Vitamina D 100 Compresse

Vitamina B12

Non è contenuta in nessun alimento vegetale. Una carenza prolungata può causare anemia e danni al sistema nervoso, infertilità, malattie ossee e malattie cardiache.

Per rimediare, all’interno di un’alimentazione vegana equilibrata si possono consumare bevande di soia o di riso arricchite della vitamina, ma la supplementazione con integratori (Vitamina B12) è assolutamente consigliata.

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Carenza di Ferro

Insieme allo zinco, il ferro è spesso carente nella dieta vegana. Quello contenuto nei vegetali, oltre ad essere presente in quantità inferiori, ha una bassa biodisponibilità (in pratica viene assorbito tre volte meno di quello contenuto nella carne).

L’anemia è la principale conseguenza della carenza di ferro: per sopperire alla mancanza, bisogna consumare i vegetali che ne sono ricchi (radicchio verde, rucola, foglie di rapa, frutta secca e cereali integrali), oppure ricorrere all’utilizzo di qualche integratore specifico (Sideral gocce – integratore ferro).

Omega 3

Un altro nutriente essenziale che non può essere assunto con la dieta vegana sono gli omega 3. Contenuti in diverse varietà di pesci, sono utili a prevenire infarto, ictus e Alzheimer.

Chi non mangia pesce deve soddisfare il fabbisogno di omega 3 e omega 6, consumando alimenti vegetali che ne sono ricchi, come le noci, alcuni legumi, oli di origine vegetale, oppure includere nella propria dieta vegana il consumo di un integratore in grado di soddisfare la carenza di acidi grassi polinsaturi (Omega Select)